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lunedě 29 aprile 2024
Direttore: Romano Lupi
Responsabile online: Marco Scolesi
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The Mellophonium 49 "L'Arca di Noč", elementi di zoologia fantastica nella musica. Sabato alla Pigna
Scritto da Csk   
venerdě 09 febbraio 2024
SANREMO – Il ciclo di appuntamenti dell'Accademia della Pigna “Incontri in Mediateca 2024” - dopo l'apertura dedicata ad Antonio Rubino e alla collezione della Piccola Biblioteca e Accademia della Pigna riservata al disegnatore e illustratore sanremese - prosegue sabato 10 febbraio alle ore 17 presso l’aula magna del Palazzo del Capitolo, al civico 12 dell’omonima piazzetta nel quartiere Pigna di Sanremo. L’ingresso è aperto a tutti. Verrà presentato il numero 49 della rivista "The Mellophonium", organo di stampa del Centro Studi Musicali Stan Kenton. Il tema del nuovo numero è "L'Arca di Noè-Elementi di zoologia fantastica nella musica", realizzato in occasione della 74a edizione del Festival dell Canzone Italiana di Sanremo, in corso al Teatro Ariston.

Anticipiamo l'editoriale del direttore Romano Lupi: "La scelta di dedicare agli animali il numero festivaliero del Mellophonium non è assolutamente casuale. Il legame tra bestie di ogni genere e la più importante manifestazione canora del nostro paese, infatti, fonda le sue radici fin dalla sua prima edizione, quando La cicogna distratta venne cantata dal duo Fasano, brano finalista che, tuttavia, non riuscì a guadagnare il podio. Il “trionfo animalesco”, però, non tardò ad arrivare. L’edizione successiva vide Nilla Pizzi aggiudicarsi le prime tre posizioni, le prime due aventi come oggetto dei volatili: "Vola Colomba" al primo posto e "Papaveri e papere" al secondo. Nell’articolo di Dario Salvatori il rapporto in questione viene sviscerato con dovizia di particolari, partendo dai Festival allestiti nel Salone delle Feste del Casinò per arrivare fino a quelli dell’era Ariston. Canzoni dalle fortune più o meno alterne. Il pezzo di Dario costituisce il punto di partenza di un viaggio in cui animali di vario tipo entrano in contatto con svariati generi musicali. Naturalmente, per ragioni di spazio, il fascicolo che avete tra le mani non si prefigge lo scopo di fornire una ricostruzione totale di tale rapporto; il nostro scopo è quello di fornire un contributo originale, tenendo conto delle varie competenze dei nostri, più o meno assidui, collaboratori. Non andando oltre nello svelare i contenuti di questo Mellophonium evidenziamo come il numero in questione abbia, a suo modo, una connotazione storica. Si tratta della prima volta in cui un partecipante al concorso di giornalismo musicale dedicato alla memoria di Valerio Venturi scrive un articolo come collaboratore del nostro giornale. Ad essere più precisi si tratta di una collaboratrice: Maria Chiara Marzorati. Studentessa del Liceo “Giovan Pietro Vieusseux” di Imperia ha deciso di mettere a disposizione del Mellophonium le sue competenze in ambito musicale, non limitandosi alla sporadica partecipazione al concorso indetto per il 2023 dal Centro Studi Musicali Stan Kenton, ma decidendo di andare oltre, cogliere quest’opportunità e intraprendere la carriera di giornalista in ambito musicale. Nella speranza di aver inaugurato altre collaborazioni simili vi lasciamo alla lettura di un fascicolo intitolato “L’Arca di Noè”, titolo di una canzone presentata al Festival del 1970, scritta da Sergio Endrigo e cantata dall’autore assieme a Iva Zanicchi. Un brano con la duplice connotazione di musica per bambini e musica d’autore, capace di unire idealmente tanto lo Zecchino d’Oro quanto il Tenco".

Tra gli autori coinvolti anche Mario Curletto, Marco Scolesi, Alessandro Bellati, Marco Innocenti, Roberto Berlini, Freddy Colt, Fabio Barricalla, Alessandro Mazzoni e il fotografo Lello Carriere per una fotocronaca del Premio Luttazzi.
 
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